Il fumo ucciderà un miliardo di persone nel XXI secolo. Smettere offre un extra di 10 anni di vita

Entro la fine di questo secolo il fumo ucciderà fino a un miliardo di persone. E' questa la previsione del dottor John Seffrin, responsabile dell'American Cancer Society, che è intervenuto a Lugano, in Svizzera, a una conferenza a cui hanno partecipato i principali esperti mondiali di lotta al cancro. Da Lugano gli esperti hanno lanciato un avvertimento ai governi, affinché facciano di più per colpire l'industria del tabacco, responsabile a loro dire della più grande catastrofe della storia relativa alla salute pubblica. "C'è una grande industria globale che produce un prodotto letale per almeno la metà delle persone che lo usano - ha detto il dottor Seffrin -. Se l'attuale trend non sarà invertito, (il fumo) ucciderà un miliardo di persone questo secolo". Gli scienziati hanno calcolato che il fumo uccide più della metà di tutti i fumatori. E nonostante si conoscano i rischi che comporta per la salute, ogni anno si registrano 30 milioni di nuovi fumato