Il danno cerebrale che simula lo stato vegetativo

Alcuni pazienti che sembrano in uno stato vegetativo in realtà sono consapevoli di se stessi e dell'ambiente circostante. All'origine di questa loro condizione c'è un danno nei collegamenti fra il talamo, una struttura chiave della coscienza, e la corteccia motoria. E' un danno al collegamento fra talamo e corteccia motoria primaria a far sì che alcuni pazienti colpiti da lesioni cerebrali, pur essendo coscienti, siano apparentemente in stato vegetativo perché incapaci di risposte comportamentali. A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori dell'Università di Birmingham, in Gran Bretagna, e del Brain and Mind Institute, della Western University a London, in Canada, che firmano un articolo su “JAMA Neurology”. Negli ultimi anni il perfezionamento delle tecniche di visualizzazione dell'attività cerebrale ha accertato che alcuni pazienti classificati in stato vegetativo permanente in realtà mostravano segni di attività cerebrali caratteristiche di uno s