Il Mar Morto rischia di scomparire: al suo posto un deserto di sale

In Italia è conosciuto come mar Morto, ma in ebraico il suo nome è Yam HaMelah che letteralmente vuol dire “Mare del Sale” e questo dà idea della natura del luogo in questione. Paesaggi storici, unici e mozzafiato ma la particolarità del Mar Morto consiste soprattutto nel fatto di essere situato nella depressione più profonda al mondo. Non ci sono emissari, l’acqua nel corso dei millenni è evaporata creando un’altra caratteristica che rende questo bacino famoso in tutto il pianeta, ossia la forte salinità. Ma un allarme lanciato da diversi studiosi nei giorni scorsi, presenta in un futuro non troppo lontano il mar Morto come un’unica grande distesa di sale. Al posto di uno specchio d’acqua in cui si sono riflesse importanti pagine di storia, potrebbe presentarsi entro poche decadi un immenso deserto di sale ai confini di Israele, Giordania e della Cisgiordania. Tra fenomeno naturale ed abuso delle risorse L’evaporazione delle acque e la loro non compensazione è una caratteris